
I ruggenti anni '20 a Beuil!
Torniamo indietro nel tempo fino agli anni '20 e '30, quando Beuil era al centro dell'azione invernale.
Nel 1924 fu fondato il Club degli sport invernali di Beuil, che segnò l'inizio dell'avventura invernale in questo affascinante villaggio alpino.
Gli anni Trenta hanno portato la loro parte di emozioni con l'inaugurazione di un trampolino da sci a La Condamine.
Immaginate di trovarvi al fianco di campioni internazionali come Emil Petersen, campione olimpico, e il tenente Pourchier, orgoglioso figlio di Beuil e membro della squadra olimpica francese, che ha dato vita a questo tesoro sciistico.
Il tutto alla presenza di una nascente Scuola di sci della Costa Azzurra che iniziò a offrire lezioni e allenamenti nel 1933, raccogliendo fino a 300 iscritti l'anno successivo.
Un'epoca affascinante per gli sport invernali!
Film amatoriale muto, 8 mm. Scene di vita nella stazione di sport invernali di Beuil, nelle Alpi Marittime. 1930s.
Regia di Félix Hancy. Deposito Yvette Hancy.
Per citare questo documento: ADAM, Fondo Hancy, 28AV 4. In linea dal 13/05/2011.
"Hotel di lusso e celebrità
Il 6 gennaio 1930, Beuil si copre di gloria con l'inaugurazione dell'Hôtel du Mont Mounier.
Il progetto è di Edouard Baudoin, il visionario del Palais de la Méditerranée di Nizza. Nizza.
Immaginatevi in questo lussuoso hotel, con bagni interni in ogni camera, un team di 40 dipendenti e 25 assistenti di cucina.
Celebrità come la Principessa Aga Khan, il Comte de Béarn, la Contessa Orsini e il Principe Obolenski. Principe Obolenski erano visitatori abituali.
Il resort era un luogo di incontro per l'élite.

Archivio dipartimentale 06
"L'età d'oro di Valberg e dei pionieri dello sci
Nel 1935 la storia ebbe una svolta con la costruzione del Grand Hôtel di Valberg e l'installazione del primo impianto di risalita della regione sul versante nord della Croix du Sapet.
È l'inizio dell'età dell'oro di Valberg, che segna una rapida evoluzione. Il posto giusto!
Lo spirito pionieristico non conosceva limiti.
"Salti, avventure ed eroi
Il febbraio 1937 fu un mese eccezionale a Beuil.
La località inaugurò il proprio trampolino olimpico, l'unico in tutte le Alpi meridionali, e un impianto di risalita nel quartiere di Launes, interamente finanziato dalla comunità.
Il campione norvegese Kaarly fu il primo a lanciarsi.
Nel 1938, 15.000 persone assistettero ai campionati di salto.
Nello stesso anno, il famoso esploratore Paul Emile Victor partì da Beuil per attraversare le Alpi da sud a nord, arrivando a Chamonix con una slitta trainata da cani.
Beuil era il punto di partenza di epiche avventure.

Archivi dipartimentali del 06
"Un villaggio di valore: Beuil in guerra
Durante la Seconda Guerra Mondiale, Beuil si distinse per aver salvato e nascosto un gruppo di israeliti braccati dalle truppe naziste.
Fu un atto di coraggio in un momento buio della storia, che dimostrò ancora una volta la forza di carattere di Beuil.
"Lo spirito della resistenza montagnarda
La storia di Beuil è segnata da uno spirito di indipendenza, intraprendenza e sfida, oltre che da un'orgogliosa storia di lotta.
Questo spirito si percepisce passeggiando per le strade tortuose e scambiando qualche parola con la gente del posto.
È questo spirito di resistenza della montagna e il suo fascino sottile che ogni visitatore non può fare a meno di sentire e apprezzare.
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Archivio dipartimentale delle Alpi Marittime