Il Parco di San Peyre Mandelieu

Avete mai sentito parlare del Parc de San Peyre?
Situato nel parco dipartimentale di 18 ettari, è una magnifica passeggiata con viste mozzafiato.
Contenuti:
- Il Parc de San Peyre, le sue origini e la sua flora
- Il sentiero del Mont, Parc de San Peyre o Sacro Monte
- Perché ci sono delle rovine sulla cima?
- Il nostro piccolo consiglio per il Parco di San Peyre

Parco di San Peyre

Questo parco dipartimentale di 18 ettari si trova nel comune di Mandelieu La Napoule.
È il risultato di strati successivi di lava provenienti dal vulcano Maure-Vieille quando era ancora attivo.
Oggi l'area è un tipico paesaggio mediterraneo di querce da sughero, corbezzoli e mimose.
Attraverso la macchia (erica, cisto, timo, ecc.) si può guadagnare quota e osservare un panorama mozzafiato.

Lo sapevate?
Mandelieu la Napoule sarà anche la capitale internazionale delle mimose, ma l'albero non è originario della Costa Azzurra, bensì dell'Australia.
Fu l'esploratore James Cook che, tra il 1768 e il 1779, ne riportò i semi dai suoi vari viaggi.

Monte, Parco di San Peyre o Sacro Monte

Il punto più alto del Mandelieu è a 131 metri sul livello del mare.
È facilmente raggiungibile attraverso un sentiero di 3400 metri.
La salita è facile e la passeggiata è adatta a tutte le età.

Questo sentiero botanico permette di scoprire le piante, gli alberi e gli arbusti della zona.
Si raggiunge la cima, dove si trovano le rovine di una fortezza.
Il sentiero del Parco di San Peyre termina con una spettacolare vista a 360°.

Credito: © Christian Retaggi

Per aiutarvi a trovare la strada, una tabella di orientamento vi mostra le posizioni di :

- Le montagne del Mercantour,
- le montagne del Massiccio dell'Estérel
- le isole di Lérins, con le isole di Saint Honorat e di l'isola di Sainte Marguerite.
- Per completare l'immagine, si possono vedere i giardini interni dello Château de la Napoule, sotto la montagna.

Conoscete la storia?
Fu durante un incontro con un eremita che viveva nella cappella in cima alla montagna che Guy de Maupassant ebbe l'idea di scrivere il suo racconto "L'Ermite".
Il libro fu pubblicato a Gil Blas nel 1886. Qualche tempo dopo, San Peyre fu ribattezzata "La Montagna Sacra".

Perché ci sono delle rovine sulla cima?

Ai tempi dei Fenici e poi dei Celto Ligures, il Parc de San Peyre era utilizzato come torre di avvistamento.
Questo permetteva loro di osservare il golfo e di anticipare eventuali attacchi.
Più tardi, i Romani costruirono un tempio dedicato a Mercurio.

Camille Moirenc / OTC Mandelieu

Tuttavia, i resti dell'attuale mastio e delle mura di cinta devono la loro esistenza al signore di Villeneuve.
Questo signore fece costruire il suo castello e una cappella dedicata a Saint-Pierre nel 1182.

Lo sapevate?
San Peyre prende il nome da questa antica cappella dedicata a San Pietro (San Peyre)!

Il nostro piccolo consiglio per il parco di San Peyre

Non esitate a fare un picnic sotto le querce.
In estate il clima è piacevole e i tavoli sono disponibili appena fuori dal parcheggio.
Basta rispettare le regole imposte dal Parco di San Peyre.

E se dopo aver scoperto la montagna avete voglia di esplorare la zona.
Vi consigliamo di percorrere il sentiero costiero dallo Château de la Napoule al Port de la Rague a Théoule sur Mer.
Ci vogliono solo 30 minuti per andare da un luogo all'altro.

Credito © Camille Moirenc / OTC Mandelieu

Per ulteriori informazioni, contattare l'Ufficio del Turismo di Mandelieu:
Luogo : Centro Esposizioni e Congressi
Indirizzo: 806 Av. de Cannes, 06210 Mandelieu-la-Napoule
Apre alle 9.30!
Numero di telefono: 04 93 64 64
Se volete scoprire il loro sito web, il link è questo 🙂